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174 (5): Nobile Veneto = BMP 1659 c. 98v: «Nobilissimo Veneto d'anni 50». Bragadin era nato nel 1591.
174 (8-9): huomo da bene et integro = BNP it. 807 c. 88r, BAM Trotti 155: «huomo di vita esemplare et intelligente»; ASR SV 32 c.57v, ASV Pio 3, BMP 1659, BMP 1660: «... di qualche intelligenza per detta Chiesa».
174 (15-20): mi ricordo...cardinale = BMP 1659: manca.
174 (24) -175 (2): risedendo...in quella città = BMP 1659 c. 99r-v: «venuto alla Corte per il cappello et ivi dimoratovi per poco tempo se ne ritornò alla residenza della sua Chiesa nella quale si è mostrato e mostra sempre zelante del culto divino governando il suo gregge con quei devuti modi che al servigio di Dio e beneficio publico si conviene venendo riverito e stimato da quei popoli per il decoro che tiene nell'essercitare detta sua carica e sodisfattione di tutti».
175 (4-18): è Signore...vanaglorioso = BMP 1659 cc. 99v-100r: «Questo Cardinale non è molto ricco e vive con gran sparambio; è lontano da qualsivoglia mondana sensualità, molto studioso, curioso, cortese di saluti et accoglienze, poco elemosiniero, che per tale è stato tacciato nella Corte di Roma, nella quale non gli fu visto mai essercitar tal opra pia verso i poveri, restandone anche di ciò con non poca ammiratione gl'istessi suoi servitori». BNP it. 807 c. 88v, BMP 1660, BUG C.I.3, ASR SV 32, ASV Pio 3: «ha buoni costumi et è molto cortese di saluti et accoglienze; non è molto ricco né meno elemosinario, vive con sparmio grande, non ama molto la conversatione, né altre cose vagabonde [BMV it.V.99 (5872) c. 94r: «...ama molto le conversationi vagabonde»]; è studioso e curioso, ma dove si tratta d'interessi non occorre che se ne parli che però in quel tempo ch'è stato in Roma non si ricorda mai essere stato veduto far limosina ad alcun povero e sopra questo affare basta dir che sia Pantalone, del che è stato biasmato anche dalli suoi attuali servitori». BAM Trotti 155 c. 37v: «è singolare [sic per Signore] di molti buoni costumi, cortese di saluti et accoglienze, non è molto elemosiniero, vive con gran sparmio, non ama molto le conversazioni vagabonde; è huomo studioso e curioso ma la curiosità cessa dove si tratta d'interesse et in quel tempo ch'è stato alla Corte non si trov'alcuno che l'habbi visto a fare elemosina e sopra questa materia basta dire che sia veneziano. Del che è stato biasmato da suoi servitori et altri corteggiani. Di lui solo dirò: Nullus Venetus sine macula. Amans mulieres, exaltant vero iuvenes». BCR 1248 c. 44r: «Non è molto elemosiniero, vive con gran sparagno, ma ama molto le conversationi, è homo studioso e curioso e si mostra alquanto affettionato all'affetto delle dame».
175 (18-25): questo Cardinale...quella = BAM Trotti 155 c. 37v:«Questo cardinale non può per adesso esser Papa per esser venziano e troppo giovine. Non è divoto che della Repuublica sua. Non è mal visto nel Sacro Collegio ma gode poc'aura nella Corte. Il suo voto sarà sempre di chi vorrà la sua Republica perché così è obligato». BMP 1659 c. 100r: «gode poc'aura in detta Corte, ma è ben visto dal Sacro Collegio, non è soggetto papabile per esser veneto e troppo giovane». BNP it. 807 c. 89r, BMP 1660, BCR 1248: «Non è malvoluto nella Corte e gode poc'aura nel Sacro Colleggio; il suo voto lo darà sempre a quella fattione a chi più piacerà la sua Republica, non essendone lui padrone». ASV Pio 3 c. 51v, ASR SV 32: «non è malvoluto dal Sacro Collegio, ma gode poco aura nella Corte, il suo voto lo darà sempre a chi comanda la sua Republica sendo così obligato, mentre da per sé non è padrone».

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