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18 (4): nepote di sua Beatitudine = BMV it.V.99 (5872) c. 12v: «protetto da Sua Santità».
18 (10): levar = BCR 1248: «cessar».
18 (12-14): meritatamente...matto = BMP 1659 c. 13r, BMP 1660, BNP it. 807, BUG C.I.3, BUB 1301 (2125), ASR SV 32, ASV Pio 3: «e vitii, per esser giovane molto dissoluto e mezo scemo, che per la sua dapocagine è tenuto communemente per pazzo».
18 (15): huomo affabile = BNP it. 807 c. 14v: «Il Cardinale poi è una coppa d'oro, affabile, piacevole e molto virtuoso»; ASR SV 32 c. 8r, ASV Pio 3: «è favo di miele, affabile, piacevole e molto virtuoso».
18 (17): qualità = BMP 1659 c. 13r, BMP 1660, BUG C.I.3, BUB 1301 (2125): «attioni».
18 (21-23): Quando...scandolo = BMP 1659 c. 13v, BMP 1660, BUG C.I.3, BUB 1301 (2125), ASR SV 32, ASV Pio 3: «ha amato assai la solitudine e fuggito le conversationi ma per non farsi scorgere totalmente per affettato, alcune volte si è compiaciuto d'andare in tempo di sua gioventù a qualche ricreatione».
18 (23) - 19 (1): ma hoggi...le donne = così anche, ad esempio, in BUG E.V.29 c. 5r, ma le versioni più antiche - BMP 1659 c. 13v, BMP 1660, BUG C.I.3, BUB 1301 (2125) - sostengono il contrario: «hora però ha tralasciato ogni sorte di vanità e non s'ode di lui cosa veruna»; BNP it. 807 c. 14v, ASR SV 32, ASV Pio 3: «...come persona di qualche età e pretentione».
18 (25) - 19 (1): non pare...penetrati = BCR 1248, c 10r, BAV Barb. lat. 5102, BAM Trotti 155: «pare che non siano penetrati».
19 (7): riverito da tutti = BMP 1659 cc. 13v-14r, BMP 1660, BNP it. 807, BUG C.I.3, BUB 1301 (2125): «riverito da tutti essendo anche in concetto di qualche stima appresso i Principi per via di relationi [BNP it 807, ASR SV 32, ASV Pio 3 proseguono: «e per concluderla basta che sia Cardinale Romano»]». BAM Trotti 155 c. 6r-v, BMV it.V.99 (5872), BAV Barb.lat. 5102, BCR 1248, BUG E.V.29: «riverito da tutti. Hoggi l'aura che teneva svanisce come fumo mentre si dimostra troppo dedito ad acumular danari perché come Datario strappazza grandemente li pretendenti e concorrenti alli benefitii e presso di lui non molto giovano le raccomandazioni de' Principi e Cardinali poiché antepone a quelli la simonia, cosa mai udita ne' tempi passati ricercando di guiderdone se il beneficio è di 500 di rendita mille e così di mano in mano» [BUG E.V.29 c. 5v: «per un beneficio di cinquecento scudi d'entrata non ha mica paura di domandare mille scudi di donativo [...] sapendo maestrevolmente spennare la gallina, conforme dice il proverbio, senza farla gridare».]
19 (7-8): neutrale = BMP 1659 c. 14r, BMP 1660, BUG C.I.3, BUB 1301 (2125): «neutrale ma si tiene per cosa certa che, il Cardinal Panfilio ritrovandosi in qualche Sede vacante, lui seguirà sempre la fattione del suo Promotore». BNP it. 807 c. 15r, ASR SV 32, ASV Pio 3: «alcuni dicono che non sia molto di genio spagnolo, ma me ne rido, poiché non è né spagnolo né francese, mantenendosi neutrale [ASR SV 32 c.8v, ASV Pio 3: «mantenendosi tutto Panfilio e come tale ritrovandosi in qualche conclave...»], ma assicuro che il cardinal Panfilio ritrovandosi in qualche sede vacante lui seguirà sempre la fattione del suo promotore». BAM Trotti 155 c. 6v, BMV it.V.99 (5872), BCR 1248, BAV Barb. lat. 5102: «E perché questo Cardinale non ha bisogno, si mantiene neutrale».
19 (11-12): d'anni 40 = BAM Trotti 155: «d'anni 45». Albergati era nato a Bologna il 15 settembre 1608: i quarant'anni attribuitigli anche da diversi mss (per es. BMP 1659, BUB 1301 (2125) ecc.) sono, come sempre, una stima approssimativa.
19 (12-15): era Arcivescovo...Innocentio X = BMP 1659 c. 14r BMP 1660, BUB 1301 (2125): «è Arcivescovo». In BNP it. 807 in luogo di nel principio del Pontificato d'Innocentio si legge: «a tempo d'Urbano». Albergati fu nominato Arcivescovo di Bologna nel febbraio del 1645; nel 1648 fu chiamato a Roma e, incaricato di diverse missioni e uffici, rinunciò al governo della diocesi dove gli subentrò, nel dicembre 1651, con speciale dispensa, il non ancora trentenne Girolamo Boncompagni.
19 (20) - 20 (17): Il Prencipe...lodovisiana = ASV Pio 3 c. 11v, ASR SV 32: «Fu promosso alla porpora alli 6 di marzo 1645 ad instanza del prencipe Ludovisio nipote di Sua Beatitudine...». BMP 1659 c. 14v, BMP 1660, BNP it. 807, BUG C.I.3), BUB 1301 (2125): «...nipote di Sua Beatitudine, e per breve dichiarato fratello del medesimo Principe con obligo di doversi chiamare della famiglia Ludovisia, poiché il Principe non havendo parenti più prossimi e restando senza prole si estinguerebbe in lui la linea Ludovisia».

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